Villa Piccolomini

Villa Piccolomini

Residenze d'epoca

Villa Piccolomini situata nel cuore di Roma, precisamente sulla via Aurelia Antica, ha antiche origini. Nel 1458 il papa umanista Pio II (Enea Silvio Piccolomini fece realizzare a Pienza la città ideale) costruì il casino nobile. Nel 1600 la dimora passò a Orazio Manili che restaurò l’edificio e lo inserì in un’area di molti ettari dove si produceva il vino.

Villa Piccolomini

Villa Piccolomini

Nel 1634 l’immobile venne ereditato dalla famiglia Sforza Marescotti che nel 1687 lo trasformò in un Palazzo. Alla fine dell’Ottocento il podere prende il nome di Villa Floridi, dalla famiglia che l’acquistò dai Marescotti. Nel 1894 la Villa Floridi divenne proprietà di Carlo Menotti, poi della figlia Anna, sposata a Silvio Piccolomini conte della Triana. Nel 1906 Anna incrementa la tenuta costruendo un altro villino, con un lungo portico, restaurò il casino secondario ed edificò una costruzione di servizio.

Alla morte di Anna, il figlio, il conte Nicolò Piccolomini, l’ultimo proprietario, ricevette in eredità il bene. Personaggio poliedrico, attore, produttore e regista, si iscrisse molto giovane alla Regia Accademia d’Arte Drammatica diretta da Silvio D’Amico e fondò la compagnia teatrale Il Carro dell’Orsa Minore. Chiamato alle armi e conscio del pericolo della guerra decise che il suo maestro procedesse con il suo patrimonio alla fondazione di una casa di riposo per attori anziani ed indigenti.

Il giovane morì in combattimento, volando sul cielo di Napoli, e Silvio D’Amico lotterà per anni, osteggiato dal padre Silvio Enea Piccolomini, per far rispettare le ultime volontà del suo giovane ex allievo.

Nel 1943 nasceva la Fondazione “Nicolò Piccolomini per l’Accademia d’Arte Drammatica”, come Ente Morale, nella quale confluì il maestoso complesso ed il grande parco che lo circonda. La villa infatti è delimitata da un immenso parco di 10 ettari e caratterizzata dall’antico portico che costeggia il giardino all’italiana dove si affaccia su di un eccezionale palcoscenico: la cupola michelangiolesca.

La Fondazione Piccolomini concede questa celebre struttura per organizzare matrimoni, eventi istituzionali, culturali, aziendali e location cine-televisive e pubblicitarie, al fine di attuare lo scopo statutario di sostegno economico agli artisti teatrali indigenti.

Offre i seguenti servizi:

il teatro-tensostruttura “Rina Morelli e Paolo Stoppa”, con 500 posti a sedere; la grande serra “Leo De Berardinis e Perla Peragallo” con 400 posti a sedere; un portico con vista su San Pietro; 2 terrazze con vista sul parco; cinque sale multifunzione; un parcheggio interno per 130 autovetture.

Per informazioni e contatti:

Fondazione Nicolò Piccolomini Via Aurelia Antica 164 – 00165 Roma
Tel: (39) 3294650743
Email: info@villapiccolomini.it
Sito web: www.villapiccolomini.it