Basilica di San Pietro in Vincoli

Così chiamata grazie alle reliquie delle catene presenti (in vincula) con cui sarebbe stato imprigionato San Pietro.

All’interno la sua maestosità si divide in tre navate composte da un doppio colonnato dorico, voluto da Francesco Fontana, che è autore anche del soffitto della Basilica.

Senza dubbio è il Mosè di Michelangelo, il motivo fondamentale per cui molti amano visitare questo luogo tra i più famosi al mondo.

Si tratta in realtà del Mausoleo di Giulio II, opera composta nel 1513,e contornata di ben quaranta statue.

Tra queste vanno menzionate quelle di Lia e di Rachele che seppure iniziate da Michelangelo sono poi state concluse dal suo allievo Raffaello da Montelupo

L’incantevole Mosè non mette in ombra il sarcofago dei Maccabei, così come il mosaico bizantino di San Sebastiano, risalente al VII secolo, ma anche la tomba di Nicola Cusano e di Antonio e Piero del Pollaiolo. Senza dubbio una tappa da non perdere, tra le Basiliche romane.

Mappa
Piazza di San Pietro in Vincoli, 4/a, 00184 Roma

Per arrivare alla Basilica Metro, linea B fermata Cavour. Aperta tutti i giorni dalle 8 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.