Piazza Navona Roma

Piazza Navona Roma

Piazza Navona è una delle più famose e visitate piazze di Roma. Alberghi ed ogni tipo di strutture ricettive pullulano gli immediati dintorni con prezzi non proprio abbordabili.

E’ possibile prenotare una camera doppia a prezzi inferiori ai 50 euro, solo a condizione che ci si allontani di almeno due chilometri dalla zona e ci si accontenti di un 1-2 stelle.

Il costo medio minimo di una camera doppia in un hotel tre stelle si aggira intorno ai 160/180 euro, senza colazione inclusa, mentre un quattro stelle, alle stesse condizioni, presenta prezzi minimi intorno ai 240 euro.

Molto piú abbordabili i bed and breakfast con prezzi che si aggirano tra i 120/180 euro per una notte, due persone.
Date le sue abbondanti misure (circa 275 X 55 metri), Piazza Navona può contenere fino a 30.000 persone.
La piazza presenta una forma ellittica, dovuta al fatto che la stessa fu costruita nel 86 d.C sui resti di un’arena romana, lo stadio di Domiziano, che al tempo era il principale luogo dove si svolgevano le gare di atletica e le corse dei carri del Campo Marzio.
Piazza Navona vanta tre delle più belle fontane di Roma. A nord della piazza troviamo la Fontana del Nettuno di Giacomo della Porta. Nota anche come Fontana dei Calderai, essa raffigura Nettuno che lotta con un mostro marino, circondato da altre creature in un tumulto di reti da pesca, ninfe e putti.

Al centro troviamo la Fontana dei Fiumi, capolavoro del Bernini, che rappresenta quattro grandi fiumi del mondo, Nilo, Danubio, Gange ed Rio della Plata.

La fontana si compone di una base formata da una grande vasca a forma di ellisse, sormontata da un grande gruppo in marmo, da cui si eleva un obelisco egizio, rinvenuto nel circo di Massenzio. Solo il cavallo, a simboleggiare il Danubio, è stato effettivamente scolpito dal Bernini.

Infine, all’estremità sud della piazza, si trova la Fontana del Moro, progettata dal Bernini con un fantastico gioco di creature marine intorno al Moro, un etiope in lotta con un delfino.

Da non perdere la visita alla Chiesa di Sant’Agnese di Anone del Borromini, sul lato ovest della Piazza. Verso la metà del XVII secolo Papa Innocenzo X commissionò la maggior parte dei grandi palazzi che circondano la piazza e contattò il Borromini per progettare la facciata della Chiesa di Sant’Agnese in Agone.

La leggenda racconta che a tredici anni sant’Agnese, avendo rifiutato di sposarsi, fu spogliata dei suoi vestiti per punizione davanti alla folla e solo grazie ad un miracolo le crebbero i capelli in modo repentino e rigoglioso, per poter coprire le sue nudità. La piazza ha ospitato per lunghissimo tempo un mercato che nel tempo si trasformó in tradizione per la città. Nato come mercato rionale, esso risultava caratteristico per la disposizione dei banchi che seguivano esattamente l’ovale della Piazza.

Fino all’Ottocento durante i mesi caldi, il mercato veniva sospeso, gli scarichi delle fontane tappati e la piazza allagata per creare un laghetto utile al refrigerio della cittadinanza.

Col tempo i banchi del mercato furono spostati nel vicino mercato di Campo de’ Fiori. Solo nel periodo di Natale il mercato viene riportato a Piazza Navona, per la riccorrenza della Befana.

La stupenda piazza è completamente foderata di caffè e ristoranti ed è zona pedonale. Soprattutto in serata essa offre un luogo di incontro molto caratteristico, con diversi artisti di strada che vendono ritratti, fumetti e caricature.