Villa Aurelia, si trova vicino la porta San Pancrazio, alla sommità del Gianicolo, ed è di proprietà dal 1909 dell’American Academy in Rome.

Nasce come Villa Farnese, poi nel tempo prende il nome dai vari proprietari che si sono succeduti: Villa Borbone, Villa Giraud, Villa Savorelli, Villa Heyland.

Fu edificata dal Cardinal Girolamo Farnese (1599/1668-69), intorno al 1650, in prossimità della vigna chiamata appunto “Vigna Farnese” poichè posseduta da Paolo III (Alessandro Farnese) con preesistente abitazione.

Villa Aurelia

Villa Aurelia

L’edificio fu innalzato sopra uno dei torrioni vecchi della città e solo nel corso dei lavori assunse i caratteri e le dimensioni di una villa. Il piano terra era formato da tre grandi ambienti e da altre stanze più piccole con volte decorate: queste ultime impostate sulle mura aureliane. I piani superiori erano costituiti dal mezzanino, composto da tre locali e dal piano nobile, con ricche decorazioni. Gli affreschi presumibilmente sono riferiti al Lauri e allo Schor, fra i più noti pittori attivi all’epoca nella capitale.

L’immobile rimase di proprietà della famiglia Farnese fino al 1731 quando, alla morte dell’ultimo duca di Parma, i possedimenti dei Farnese pervennero ai Borbone di Napoli. I Borbone, che non l’abitarono mai, la diedero in affitto a diversi ambasciatori, dignitari e cardinali; nel 1774 fu concessa al conte Ferdinando Giraud. Alla morte del conte, fra gli eredi ed i Borbone ebbe inizio una lunga e complessa controversia: riguardo al pagamento del canone di affitto e allo stato di conservazione dell’immobile.

Nel 1841 il dissidio fu risolto con l’acquisto del bene da parte dei Giraud, pagandola ad un prezzo inferiore in considerazione del pessimo stato di conservazione. Lo stesso anno il complesso fu venduto al conte Alessandro Savorelli, di Forlì.

Savorelli proprietario di una fabbrica di candele trasferì l’attività nella dimora: egli, erede di una cospicua fortuna, intraprese numerosi lavori di ampliamento e di restauro che furono eseguiti dal suocero, l’architetto Virginio Vespignani. Nel 1849 la villa fu requisita e divenne la sede del quartier generale di Garibaldi, nel corso della guerra tra le truppe francesi e la Repubblica Romana, per la sua posizione elevata che consentiva il controllo del campo di battaglia.

Fu molto danneggiata dai bombardamenti: riportò la distruzione completa del tetto e della facciata. Con il ritorno del Papa, Savorelli riprese possesso della villa e forse attraverso un indennizzo, per i danni subiti, riuscì a ricostruire la facciata Sud e la scala circolare. Le sue fortune però stavano esaurendosi così dopo la sua morte, avvenuta nel 1864, la proprietà della villa passò al Monte di Pietà. Nel 1885 la villa venne rilevata dalla signora Clara Jessup Heyland: americana, moglie di un ufficiale inglese divenuto invalido durante la guerra in India. La dimora fu ribattezzata Aurelia ed i nuovi padroni iniziarono un vasto intervento di sistemazione delle costruzioni e del giardino. Nel 1909, su delega della Signora Heyland, il patrimonio giunse all’American Academy in Rome, che aveva ottenuto una vasta area di terreno nei dintorni per costruirvi la propria sede, tramite uno dei suoi fondatori, J.P. Morgan. Subito dopo la seconda guerra mondiale, nel 1946-47, l’Accademia avviò i lavori di risanamento della villa, che furono compiuti con la supervisione del direttore Laurenze Roberts e dell’architetto Bruno Zevi.

La Villa Aurelia dal 2002 è stata aperta nuovamente al pubblico: dopo tre anni di accurato restauro. L’Accademia ha mantenuto il tradizionale ruolo di sede di concerti, di conferenze e di eventi culturali ma la bellezza dei suoi giardini, la suggestione della vista su Roma e la varietà degli spazi disponibili l’ha resa una location esclusiva per convegni, consigli d’amministrazione, cene e ricevimenti privati. Ogni evento è personalizzato, viene affittata sempre e solo in esclusiva, si possono scegliere liberamente gli spazi che si intende allestire per rendere la giornata indimenticabile. Villa Aurelia non si affida ad alcun fornitore, questo permette ai clienti di scegliere in totale libertà il proprio catering, il fiorista, i musicisti e tutti i servizi che ritiene fondamentali per il successo del proprio evento privato, pubblico o aziendale.

Villa Aurelia

per informazioni e contatti:
Largo di Porta San Pancrazio, 1 00153 Roma
Tel: 06.5846620/3
Fax: 06.5882003
E-mail: info@villaaurelia.it
Sito web: www.villaaurelia.it